Super Berardi evita il peggio | L'attacco non è pungente - Live Sicilia

Super Berardi evita il peggio | L’attacco non è pungente

Il giovane portiere giallorosso riesce ad evitare che il Foggia allunghi dopo la rete del 2-0, mentre Tavares e Gustavo non riescono a reggere il reparto offensivo, incapace di rendersi pericoloso nell'area rossonera.

messina - le pagelle
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Berardi 6: Incolpevole sulla conclusione ravvicinata di iemmello e sulla traiettoria beffarda di Garbo. Evita che il risultato assuma proporzioni più pesanti.

Palumbo 5: Floriano lo mette sempre in difficoltà, spesso impreciso ed impacciato.

De Vito 5: Sarno e il suo incubo. Spinge meno del solito e sbaglia la diagonale su Iemmello ad inizio ripresa facendo infuriare Martinelli.

Baccolo 6: E’ uno di quelli che sbanda di meno nel naufragio foggiano. Fin quando il Messina resta in partita dimostra di poter essere il cervello della squadra.

Martinelli 5,5: Mai come oggi la retroguardia giallorossa è apparsa in sofferenza, ma cerca di far valere la propria personalità richiamando spesso all’attenzione i propri compagni.

Burzigotti 5: Sbaglia il disimpegno che da il la al vantaggio pugliese. Tuttavia non perde la testa ma soffre maledettamente la tecnica e la rapidità degli attaccanti pugliesi.

Fornito 5,5: Cerca di dare qualità alla manovra, l’occasione di Gustavo nasce da una intuizione tuttavia lo si vede poco in fase di copertura dal (67’ Zanini: Ha una grossa chance per riportare in partita i suoi e la sbaglia malamente)

Giorgione 5,5: Solita partita fatta di grinta e cuore, ma questa volta non basta contro il palleggio e la qualità del centrocampo pugliese. (dal 73’ Biondo S.V.)

Salvemini 5: Da prima punta punge poco, un po’ meglio da sterno con l’ingresso di Tavares. Ma la prestazione del giovane attaccante resta comunque lontana dalla sufficienza.

Barraco 5,5: Servito poco nel primo tempo, nella ripresa cerca di dare una scossa alla manovra peloritana dimostrandosi uno dei pochi ad arrendersi.

Gustavo 6: Al 9’ ha sui piedi la palla dell’1-1 ma deve fare i conti con il miglior Narciso. Si dimostra comunque l’attaccante più attivo (dal 57’ Tavares 5: chiamato inc ausa per dare un punto di riferimento aumentando i centimetri lì in avanti, si dimostra ancora a corto di condizione)

Di Napoli 5: Questa volta la sfrontatezza non ha pagato. Giocare a specchio con il 4-3-3 di De Zerbi è stata la scommessa persa dal tecnico giallorosso.


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