CATANIA – Rapina aggravata in concorso. Queste le pesanti accuse per Salvatore Scordo, catanese classe 1978, arrestato dalla Polizia lo scorso 2 marzo, per aver rapinato a mano armata, insieme a un complice, una gioielleria di via Giacomo Leopardi. Gli agenti, allertati da una nota della centrale operativa che segnalava “rapina in atto” da parte di due individui armati di pistola, si sono recati subito sul posto riuscendo a scorgere l’uomo, con pistola e borsone (che conteneva la merce rapinata del valore di circa 15.000 euro), mentre fuggiva verso Corso Italia. Durante la fuga, il malvivente ha puntato la pistola verso i poliziotti che lo inseguivano a piedi, minacciando di sparare se non avessero posto fine all’inseguimento. Braccato, si è rifugiato all’interno di una rivendita di pesce, ma gli agenti, coadiuvati dalla Digos, sono riusciti a fare desistere il malvivente che si è consegnato alle Forze dell’ordine.
