PALERMO – Stavano “ripulendo” cinque box di un palazzo che si trova nella zona residenziale della città. A scoprirli sono stati i carabinieri del nucleo radiomobile, stanotte intervenuti tra via Libertà e viale Lazio dopo l’allarme lanciato al 112.
Un cittadino aveva poco prima segnalato la presenza di tre uomini sospetti, colti sul fatto dai militari. Insieme ad altri equipaggi l’area è stata passata al setaccio e i tre sono stati rintracciati in pochi minuti. Angelo Profeta, di 25 anni; Samuele Giordano di 26 anni e Luca Tagliavia di 23 anni, sono stati subito bloccati.
Tutti e tre già vecchie conoscenze delle forze dell’ordine, avevano forzato ben cinque box auto del condominio, tentando di portare via oggetti di vario genere, poi restituiti ai legittimi proprietari.
Portati in caserma, dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria sono stati tratti in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso. Stamattina l’arresto è stato convalidato, per loro sono stati disposti i domiciliari.
