PALERMO – Sarebbero dovuti durare tre mesi, almeno così era stabilito dal cronopogramma, ma ad oggi dopo tre mesi, con inizio fissato il 23 gennaio scorso, i lavori sul marciapiede di via Libertà, lato monte e direzione piazza Vittorio Veneto, non sono ancora stati ultimati e, guardando il cantiere si prospettano ancora diversi mesi di lavoro a causa di alcuni “imprevisti”.
Per il primo tratto di lavori, compreso tra via Notarbartolo e via Di Marzo, come già spiegato dall’assessore Totò Orlando a LiveSicilia, ci furono delle difficoltà legate a dei sottoservizi che non erano previsti, che portarono a dei rallentamenti.
Gli operai della ditta Tecno Costruzioni stanno, comunque, procedendo con le opere che, però, continuano a subire dei ritardi.
I ritardi, fanno sapere dall’amministrazione, sono legati gli accessi delle abitazioni, l’intersezione tra i vari incroci, oltre i vari passi carrabili. Che si aggiungono alle fermate degli autobus che, inevitabilmente, devono essere spostate.
Una volta terminati i lavori sul lato monte si opererà sul marciapiede opposto, lato mare.