Il tribunale di Palermo ha condannato Agostino Pizzuto a dieci anni di reclusione. Aveva il compito di custodire pistole, mitragliette, munizioni e persino una bomba a mano per conto di Cosa nostra. Le armi sono state trovate a villa Malfitano, in una grotta a chiudere la quale aveva fatto costruire un cancello. Condannato anche Vincenzo Troia, presunto mafioso della famiglia di Pallavicino, a tre anni e quattro mesi. A casa sua era stata trovata una pistola giocattolo modificata. I due erano stati arestati nell'operazione "Eos" dei carabinieri di Palermo del maggio scorso