Gli uomini di Beppe Iachini, impegnati a Ferragosto nel terzo turno della competizione  contro l'Avellino al 'Barbera', devono sfatare un tabù legato al torneo che li vede da tre stagioni uscire sempre prima degli ottavi di finale.

Il successo ai danni dei lombardi è arrivato a pochi secondi dai supplementari e grazie a un difensore, Perticone, ma a far ben sperare è la crescita che i granata hanno mostrato dopo l'intervallo. Sodinha si è acceso minuto dopo minuto, ma ora arriva il Cagliari.

Il tecnico marchigiano traccia il bilancio al termine del lungo ritiro a cui ha sottoposto il gruppo rosanero. Tanto lavoro, qualche innesto aggiunto alla sua rosa e la consapevolezza che il gruppo a sua disposizione potrà fare tanta strada.

Gli ospiti hanno mandato in campo Mattia Finotto, il quale doveva ancora scontare una sospensione risalente alla stagione scorsa. Da qui l'annullamento dello 0-1 maturato al "Massimino", etnei in campo sabato sera a Cesena.

Ultime ore di ritiro per i rosanero in quel di Storo, ma la testa di Iachini e dei suoi uomini è già alla sfida con l’Avellino di Coppa Italia, dunque i rosa proseguiranno il lavoro settimanale pre-partita già al rientro in Sicilia.

Il centrocampista bulgaro, dopo una prima stagione di apprendistato, è pronto a prendersi una maglia da titolare nel Palermo che prepara l'esordio in coppa Italia. E pensa anche alla sfida da avversario al "Barbera" con la propria Nazionale.

L'esterno Carmine Giorgione e l'attaccante Salvatore Cocuzza, quest'ultimo già visto in giallorosso, saranno i primi rinforzi di una squadra che attende buone notizie sulla riammissione in Lega Pro, e che nel frattempo sta costruendo il gruppo di lavoro per il proprio tecnico.

Si comincia con la condanna al Daspo per il patron etneo, per Pablo Cosentino e gli altri cinque indagati. Il procuratore Palazzi esclude che si possa parlare di "millanteria o truffa ai danni di Pulvirenti", e così, prima della sospensione del processo è arrivata la richiesta di retrocessione in Lega Pro con annessa l'inibizione di 5 anni per Pulvirenti.

In una stanza di un hotel di Roma, verrà reso noto il destino del club rossoazzurro in merito all'operazione condotta ora dal procuratore federale Stefano Palazzi. La migliore delle ipotesi riguarda un declassamento in Lega Pro con forte penalizzazione, ma esistono altri scenari.

Il club granata sta trattando in queste ore per definire il trasferimento del centravanti della nazionale Under 21 alla corte di Ventura per otto milioni più bonus. I rosa però smentiscono con una nota tramite i social network.

Stop per il terzino marocchino, proprio nel giorno in cui il suo connazionale si allena per la prima volta con il resto del gruppo a disposizione di Beppe Iachini. Ancora fermo ai box anche Bolzoni, con la squadra che ha usufruito di una mattinata di riposo.

In un clima surreale ed in uno stadio semi-deserto, la formazione ospite domina e passa al terzo turno della Tim Cup. Decide un gol firmato da Zigoni (figlio d'arte), le due curve contestano Pulvirenti per l'intera durata dell'incontro.

Mentre mister Legrottaglie continua a far lavorare i suoi in quel di Torre del Grifo, la dirigenza lavora alacremente sul mercato. Dal Trapani arriva il classe '96 Aloi, mentre l'ex vicentino potrebbe essere l'erede di Meloni al centro dell'attacco.

Ufficiale il trasferimento a titolo definitivo del difensore tra le fila del club croato. E la sua cessione potrebbe risultare determinante per le ultime mosse in entrata del club di viale del Fante.

Nella giornata di martedì il patron Stracuzzi volerà a Bologna dove incontrerà l’avvocato Mattia Grassani per valutare l'ipotesi di reintegro tra i professionisti. Per avere notizie ufficiali toccherà aspettare il 12 agosto, quando si conosceranno le pene inflitte alla Vigor Lamezia e al Barletta.