Sulla questione interviene anche il presidente del Parco dell'Etna, Carlo Caputo.

Come si è arrivati all'inaugurazione di oggi con 7 anni di ritardo? (Nella foto, l'allagamento della metropolitana di pochi giorni fa).

La vecchia rimessa apre al pubblico. FCE e Regione: “Forti potenzialità turistiche”.

L'azienda, secondo i giudici amministrativi, non poteva bandire concorsi riservati esclusivamente a personale interno. "Va garantita la partecipazione al concorso - si legge - sia dei concorrenti interni che di quelli esterni”.

Potrebbe attirare centinaia di turisti e mostrare il volto del vulcano più alto del mondo eppure, la "littorina" non marcia nei giorni festivi.

Tra gli imputati anche Santo Campione, numero 1 della Sigenco, che si difende ed Elena Molinaro, dirigente ministeriale. Sul mensile "S" in edicola da sabato lo speciale sulla Circumetnea.

Traffico più snello verso Misterbianco. Assicura Babini, ingegnere della Tecnis: "Metropolitana pronta entro un anno".

Bocciato il concordato preventivo, dipendenti in cassaintegrazione, appalti ceduti alla Ricciardello di Messina per 4,5milioni di euro. Campione, pupillo del cavaliere Mario Rendo, attacca.

L'ex commissario governativo della Ferrovia Circumetnea, Gaetano Tafuri, spiega a LivesiciliaCatania i motivi per cui, secondo lui, i cantieri delle tratte in realizzazione, bloccati a dicembre a causa della situazione economica della Sigenco, la ditta che ha vinto l'appalto, difficilmente ripartiranno tra qualche giorno. "La ditta – afferma – non ha alcun interesse a riprenderli". L'impresa, in una nota, avrebbe però assicurato il contrario.

Buone notizie per la Ferrovia Circumetnea. Il tavolo sindacale ha infatti portato buoni risultati. Sarà pagata la cassa integrazione ordinaria già scaduta e, inoltre, saranno sbloccati entro aprile i cantieri.

Mercoledì il primo atterraggio sulla nuova pista. Le operazioni di collaudo sono invece previste per domani. Alle 17 conferenza stampa con Vito Riggio.

Lunga intervista a Santo Campione, principale indagato nell'inchiesta sugli appalti della ferrovia Circumetnea, amministratore delegato della Sigenco, il colosso di costruzioni leader nel settore dei lavori pubblici. "Abbiamo rispettato la legge, ecco perché...".