Questa volta forse non servirà cercare l’orco in televisione e neppure frugare nei diari di una diciassettenne che rimangono suppliche al cielo, ad un paese, come quelle di Norman Zarcone, le lettere dal carcere. Forse basterà frugare nello stipite di casa, tra i contagocce e i bugiardini che dovrebbero sciogliere la dispepsia, la bolla d’aria […]