Le due squadre danno vita a un bell'incontro, che però di fatto non sposta nulla in termini di classifica: peloritani ancora a secco di vittorie, Gigante che interrompe la striscia di quattro ko di fila. A Cristaldi risponde Fornito, palo di Marino nella ripresa.

Ancora una sconfitta interna, la quinta consecutiva dal ritorno al Tempio per la formazione di mister Legrottaglie, il quale ora rischia seriamente l'esonero (in tribuna oggi c'era Nevio Orlandi). Una rete di Viola nel finale regala il successo ai satanelli.

Un gol realizzato da Surraco in avvio di secondo tempo porta in vantaggio i salentini, poi in pochi minuti arrivano le espulsioni di Baccolo e De Feudis, prima del raddoppio firmato dall'attaccante dei giallorossi.

Il bomber rossoazzurro realizza la doppietta che consente alla squadra di mister Pancaro di ritrovare la vittoria e il sorriso dopo un periodoc complicato sul piano dei risultati.

La compagine di mister Pancaro riesce a strappare un punto ai satanelli, senza dubbio una delle migliori realtà del girone C e una delle compagine che si è imposta meglio, sul piano del gioco, sul campo degli etnei, spesso in sofferenza nei 90 minuti.

Poche emozioni al "San Filippo" tra i peloritani di mister Di Napoli e gli etnei guidati da Pancaro. Pareggio tutto sommato giusto, che allontana i padroni di casa dalla vetta, ora distante quattro punti. Buon punto, invece, per i rossoazzurri.

Partita giocata a viso aperto da entrambe le parti, gli etnei vanno in svantaggio grazie a un capolavoro di Zibert ma riescono a impattare nel finale grazie al subentrato centravanti. La traversa ferma Calil subito dopo la rete dell'1-1.

Con una rete del suo numero 11, la formazione giallorossa vince con il minimo scarto e si assicura una notte in vetta al girone C. Solita prova difensiva sopra la media per i giocatori allenati da mister Di Napoli.

La formazione di mister Pancaro subisce un uno-due micidiale dagli attaccanti di casa nel primo tempo, subendo la prima sconfitta di questa stagione e fallendo la possibilità di entrare già alla settima giornata nella parte sinistra della classifica.

Uno splendido pomeriggio per la formazione di mister Legrottaglie, che regge l'urto dei padroni di casa per un'ora e poi sblocca la partita. L'assalto finale dei campani non sortisce alcun effetto, così il Gigante può godersi il primo posto assieme al Messina.

L'Akragas debutta finalmente sul proprio campo contro l'Andria, dopo tre gare "in trasferta" a Trapani. Il Messina attende il Matera per provare a sognare, il Catania sfida il Catanzaro con l'obiettivo di lasciare la zona rossa della classifica.

La formazione di Pancaro va sotto in avvio di secondo tempo, ma con il carattere che Pancaro ha infuso ai suoi giocatori, e con altri due gol messi a segno dall'eroe dell'esordio a Matera, arriva la seconda vittoria che avvicina gli etnei al saldo positivo in classifica.

I peloritani non avevano nulla da chiedere alla gara del "Giraud", mentre i campani volevano ottenere la certezza di andare ai playout con una vittoria. E per il momento, grazie a Scarpa e Di Piazza, ci sono riusciti.

La formazione peloritana, ormai arresa di fronte alla prospettiva dei playout, affronterà i campani, reduci dal cambio di allenatore ma ancora convinti di poter approdare in B senza passare dai playoff.

Non riesce a vincere la formazione peloritana sotto la gestione di Nello Di Costanzo. Vantaggio ischitano con Infantino, meritato ma tardvivo il gol di Re Giorgio Corona, e giallorossi sempre più bloccati in zona playout.