Parla Matteo Licari, fratello di Luigi, l'ispettore massacrato da una banda a Picanello.

Travolto da un autocarro

La donna, che non è in pericolo di vita, è stata colpita con due fendenti al collo e alla spalla. Il figlio soffrirebbe di problemi psichici.

Sit in dei dipendenti di un'impresa di pulizie di Palermo che lavorava per conto della Regione.

I genitori del bimbo, era il loro primo figlio, presentano una denuncia contro i responsabili della clinica Triolo-Zancla di Palermo. Chiedono chiarezza e giustizia. Si attende l'autopsia.

All'indomani della tragedia di via Albricci, vicini di casa, colleghi e conoscenti di Francesco Puccio e della sorella Giuseppina sono sgomenti per il gesto disperato che ha portato alla morte di entrambi. Dietro il loro triste epilogo c'è infatti una storia avvolta dalla solitudine. Lunedì l'autopsia sui due corpi.

La pensionata trovata senza vita aveva 89 anni. Nessuno aveva saputo dell'incidente che l'ha portata alla morte: caduta da una sedia, avrebbe battuto la testa. A lanciare l'allarme ai carabinieri, i vicini. La donna viveva da sola.

Uno dei video che hanno ottenuto più visualizzazioni su You tube è sicuramente quello della pubblicità di lancio di una piccola emittente televisiva belga. Nella piazza un grande pulsonte rosso e un cartello che invita i passanti ad "Aggiungere dramma". I passanti, inconsapevoli, dopo aver schiacciato il pulsante si trovano al centro di una frenetica scena di un film poliziesco. Il video ha ottenuto oltre 40 milioni di visualizzazioni.

Per festeggiare il suo compleanno aveva pensato a una escursione su una montagna a Panarea. Ma è caduto durante la scalata sbattendo la testa. E’ morto così un turista catanese, C.O. , 67 anni in località Punta del Corvo. A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che hanno notato il corpo privo di vita del […]

Una tragedia annunciata. Luogo comune per il giornalismo, per la cronaca. Ma mai come oggi, però, il concetto è vivo, scottante. Perché i morti, i danni, le devastazioni provocate dal nubifragio che si è abbattuto sul Messinese non sono una novità. Soprattutto per la frazione di Giampilieri, già messa in ginocchio duramente appena due anni fa.

Dramma dei tempi correnti, difficili e precari. Dramma della povertà quello raccontato dalla “Sicilia”. Una ragazzina di 14 anni ha rubato 500 euro dalla tasca della giacca di una sua insegnante precaria. E’ accaduto a Niscemi, in provincia di Caltanissetta. La ragazzina ha portato la somma a casa e la madre, disoccupata come anche il padre, […]