L'indagine delle Fiamme Gialle ha appurato l'esistenza di diversi conti correnti e depositi bancari riconducibili all'indagato, nonché di un'automobile di grossa cilindrata.

La società era riuscita a garantirsi un'evasione milionaria abusando del cosiddetto 'regime Iva ad esigibilità differita'.

Figura il nome di Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo Vito, tra gli indagati, una ventina, di una inchiesta delle Procura di Ferrara che ipotizza truffa ai danni dello Stato, associazione a delinquere, falsità in scrittura privata, distruzione di documenti contabili, mendacio bancario. L’inchiesta, condotta dai Pm Nicola Proto e Barbara Cavallo e […]

Figura il nome di Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo Vito, tra gli indagati, una ventina, di una inchiesta delle Procura di Ferrara che ipotizza truffa ai danni dello Stato, associazione a delinquere, falsità in scrittura privata, distruzione di documenti contabili, mendacio bancario. L’inchiesta, condotta dai Pm Nicola Proto e Barbara Cavallo e […]

Figura il nome di Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo Vito, tra gli indagati, una ventina, di una inchiesta delle Procura di Ferrara che ipotizza truffa ai danni dello Stato, associazione a delinquere, falsità in scrittura privata, distruzione di documenti contabili, mendacio bancario. L’inchiesta, condotta dai Pm Nicola Proto e Barbara Cavallo e […]

CATANIA. La Guardia di finanza di Catania ha scoperto una evasione Iva da oltre due milioni di euro. Protagonista della vicenda una societa’ con sede a Catania operante nelle vendite a domicilio di poltrone e divani. Sulle vendite, secondo i militari, avrebbe applicato un’aliquota agevolata al 4%, prevista per una serie di articoli destinati ai […]