La situaizone più critica si è verificata in via Mongitore, all'Albergheria: i residenti sono scesi in strada esasperati dall'aria irrespirabile. Sul posto la polizia e i vigili del fuoco che hanno domato tre incendi sulla stessa strada. Chiusa al traffico la via Tiro a Segno: rifiuti bruciati sulla carreggiata.

Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco in diverse zone della città. Cassonetti in fiamme anche nelle zone di competenza dell'Ato Palermo 1.

I roghi sono avvenuti in via Ammiraglio Rizzo, in via Ciaculli, in Corso Tukory, in via Papa Sergio, in largo Cristoforo Colombo e in viale del Fante.

Secondo una prima ricostruzione a dar alla fiamme la palazzina è stata la stessa proprietaria. Ignoti i motivi del gesto.

La struttura era adibita al confezionamento dei prodotti orticoli ed è andata completamente distrutta. Non si esclude la pista dolosa.

Un incendio, di probabile matrice dolosa, ha distrutto una Fiat Panda e danneggiato un furgone Fiat Doblò, entrambi intestati ad una società che si occupa di trasporti postali per conto della pubblica amministrazione o per i privati.

I pompieri sono intervenuti in via Maqueda, in via Giovanni Campisi, in via Galletti, in via Mario Orso Corbino, in via Augusta, in via del Vespro e in via Mongitore.

Due giovani hanno dato alle fiamme ieri pomeriggio l'auto di un anziano gelese. La moglie, che ha provato a domare le fiamme, si è sentita male ed è morta poco dopo.

Un incendio di grandi dimensione ha distrutto le strutture della Città della Scienza a Napoli. Dalle prime ricostruzioni l'incendio dovrebbe essere scoppiato verso sera, ma ancora non si conoscono le cause. Le fiamme hanno distrutto quasi del tutto la città della Scienza.

di Loredana Badalamenti. Nel primo caso, il rogo ha completamente distrutto l'auto di un incensurato di Borgetto. In fiamme invece uno stabile di Partinico.

A fuoco il tetto della casa al civico 29: paura per una famiglia fatta sgomberare dai vigilia del fuoco. Danni ingenti, ma nessun ferito.

Il fondatore della nota associazione SOS racket si da fuoco davanti alla sede milanese della Rai. Un atto estremo di protesta che poteva costare la vita a Frediano Manzi.

Una bambina di quattro anni e la sorellina di diciotto mesi sono in gravi condizioni a causa di un incendio divampato nella loro abitazione. La causa del rogo sembra essere stato un corto circuito.

Daniela Accurso, cronista, ha assistito casualmente alla tragedia che è costata la vita ad Alessandro Salem. Riportiamo la sua testimonianza.

Nella notte, fra il mercato di Ballarò, Piazza San Saverio e Corso Calatafimi sono bene sette le autovetture date alle fiamme.  Tra queste anche la Mercedes di un pregiudicato palermitano. Sono in corso indagini della polizia.