La Figc, Federazione italiana gioco calcio, è stata condannata per avere negato il tesseramento di un minore originario del Mali e arrivato in Italia senza genitori. Secondo il giudice Michele Ruvolo del tribunale civile di Palermo il comportamento della Federazione sarebbe "discriminatorio". Il ragazzo vive a Palermo con una coppia di affidatari e la tutela dell'assessore alla cittadinanza sociale Agnese Ciulla (nella foto).