Confederali e autonomi ricevuti oggi a Palazzo d'Orleans. Ma non c'è intesa con l'esecutivo sulle norme riguardanti il personale: “Il governo non ha recepito alcuna nostra proposta. Abbiamo sperato nella possibilità di un dialogo, ma è tutto inutile".

Crocetta: "Stiamo raccogliendo le proposte dei dipartimenti sulle norme per lo sviluppo, martedì ci sarà un passaggio in giunta e poi deliberiamo".

Il governatore approfitta dell'assenza dell'assessore all'Economia per impugnare la manovra di Renzi. Sugli interventi nei confronti dei dipendenti pubblici si mostra più disponibile rispetto al "commissario" mandato da Roma. Storia di un "matrimonio di interesse" e di un amore mai sbocciato.

Le sigle verranno ricevute nel pomeriggio. Si parlerà anche degli interventi sul pubblico impiego. Cgil, Cisl e Uil:  "Il governatore dimostri di voler aprire un vero dialogo. Altrimenti, continueremo a dare vita a forti azioni di protesta". Gli autonomi propongono il loro "piano-risparmi".

L'incontro è in corso a Palazzo d'Orleans e fonti parlano di una atmosfera "incandescente".

I partiti della maggioranza ritrovano ottimismo dopo l'intesa sulle Province. Tregua tra Crocetta e Faraone. Si lavora su nuove norme per arricchire la manovra

Il presidente della Regione (nella foto): "La nostra linea non è mai stata contro i lavoratori e le organizzazioni sindacali".

Il responsabile all'Economia tira dritto dopo lo scivolone a Sala d'Ercole. Ma l'opposizione attacca: “Licenziato dalla sua maggioranza”.

La norma va incontro ai rilievi mossi più volte dalla Corte dei Conti.

Il segretario dell'Udc, Giovanni Pistorio: “Che i partiti della maggioranza e il Presidente della Regione si incontrino è fondamentale". Il governatore annuncia l'incontro a Palazzo d'Orleans (nella foto) sulla bozza della Finanziaria: "I siciliani supereranno questo momento difficile". Poi, l'affondo.

Decine di emendamenti cinquestelle per ridurre le spese dell'amministrazione. Prevista l'eliminazione dell'ufficio di Bruxelles e delle circoscrizioni. "Soppressione della terza fascia dirigenziale e di tre partecipate".

L'assessore all'Economia: "E' stato difficile lavorare a questo bilancio. Sono molto preoccupato e confido nel senso di responsabilità della politica. Servirà il sostegno del governo nazionale. Ma mi hanno avvisato: se non approveremo alcune riforme strutturali, il tavolo non si aprirà nemmeno".

Il presidente del gruppo Pid Cantiere Popolare all'Ars: "Il suo Pd governa la Sicilia dal 2009. Ad oggi nessuno straccio di documento finanziario è stato trasmesso all'Ars".