In commissione bilancio si è visto oggi il neo-assessore Agnello. Ma l'esame riprenderà domani. Il presidente Dina avverte: "Il governo è in minoranza". Ma il governatore rilancia: "Se l'Aula boccia mutuo e Finanziaria, sarà la fine di questa esperienza".

"Resto nel centrodestra per dare una mano a una ricomposizione a breve di tutte le forze di quest'area".

di Fernando M. Adonia e Angelo Capuano. Il presidente della commissione Antimafia Ars interviene sul conflitto tra Nicolò Marino e Confindustria a margine della convention di Forza Italia a sostegno della candidatura di Salvo Pogliese all'europarlamento.

Tutti i nomi dei componenti dei comitati.

"La verità è una sola, dal Crocetta-Bis non possiamo attenderci nulla di buono. Come al solito non mancano le parole, ma un programma di riforme e di crescita".

"Questa contrattazione di candidature alle elezioni Europee e di posti in Giunta ha paralizzato del tutto la Regione".

I centristi a un passo dall'intesa con Ncd potrebbero schierare Dina e Firetto. Ancora in alto mare la lista di Forza Italia

Le dichiarazioni di Antonio Ingroia a Klaus Condicio. E ce n'è davvero per tutti.

Nel Pd, dopo il veto a Lumia, potrebbe entrare in corsa Nelli Scilabra. E Pippo Gianni corteggia il senatore di Termini: "Si candidi con noi". Ma restano alte le quotazioni di Giusi Nicolini. In Forza Italia Iacolino e Pogliese i più veloci ad affiggere i manifesti

"Crocetta fa un mestiere che non è in condizione di fare e mi dispiace per i siciliani, sta facendo solo del male". Gibiino: "Questa tappa vuole riprendere la volontà di riavviare la macchina del partito".

Il presidente di FI all’Ars: "A Catania si sono visti schierati, in prima fila, Commissari e Direttori generali della Sanità catanese, dobbiamo ricrederci e constatare che il nuovo rimane astratto ed è soltanto uno slogan gridato nei proclami di Crocetta”.

Una separazione dovuta, pare, alla distanza nata tra i due politici, che per anni hanno collaborato ma che ora starebbero procedendo con due passi nettamente diversi.

Su La7 si parla di crisi e di precariato. Di chi è la responsabilità? Per la "pitonessa" è tutta colpa della sinistra. Il segretario generale della Fiom insorge puntando il dito: "Che mi venga a fare la lezione lei, che è stata al governo dieci anni...". La reazione della Santanchè è all'insegna della volgarità.

Daniela Santanchè: "Servono le firme di milioni di italiani per ripristinare la democrazia, il 10 aprile si avvicina e Forza Italia si mobilita per respingere 'lo scempio di estromettere Berlusconi per via giudiziaria dalla vita politica italiana'".