Giuseppe Castiglione dovrà corrispondere 44mila euro alla Provincia. La replica: “Proporremo appello, ho piena fiducia nella Corte dei Conti, ho semplicemente costituito il collegio di valutazione con il numero dei componenti previsto dalla legge”. TUTTI I NOMI E I PARTICOLARI.

Nei frigoriferi mensole arrugginite e termostato non funzionante. Gravi carenze igienico-sanitarie in uno dei punti vendita della nota catena di rosticceria palermitana, dove è anche stato trovato un sistema rudimentale che collegava il locale all'impianto di illuminazione pubblica.

L'impianto del locale era stato interamente collegato alla rete elettrica pubblica, bypassando in questo modo il contatore. Nunzio Ganci, il titolare, è stato condannato a 6 mesi di reclusione.

“Non ho niente da rimproverarmi”. Pochi giorni dopo l'arresto di Vincenzo Ganci, candidato al consiglio comunale nella lista “Amo Palermo”,  parla Marianna Caronia.

Le voci del paese di Vincenzo Ganci.

Ecco cosa pensano gli abitanti del quartiere Borgo Ulivia, a Palermo, dell'arresto di Vincenzo Ganci.

(VIDEO DI IRENE MACAIONE) A Borgo Ulivia, nel quartiere di Palermo dove Vincenzo Ganci ha la sua segreteria politica, non sembra conoscerlo nessuno, altri non l'hanno nemmeno mai visto.

Il 26 marzo alla Caronia era arrivata una e-mail anonima su Ganci, cosa che ha spinto la candidata a sindaco a sporgere denuncia alla Polizia. "Ma non mi hanno fatto sapere nulla - dice la Caronia - e io non posso fare l'esame del dna ai candidati, nè sapere se si trattava solo di una calunnia. Adesso lo espelleremo, ma non ho alcuna colpa. I controlli che abbiamo fatto noi non li ha fatti nessun altro".

Una donna di 57 anni ha ucciso a colpi di rastrello la madre di 84 anni che è morta sul colpo. E’ accaduto a Gangi, nel palermitano. Sull’omicidio indagano i carabinieri della Stazione di Gangi e della sezione Scientifica del Comando Provinciale di Palermo. La Procura di Termini Imerese coordina l’inchiesta. Il medico legale sta […]

“Le bombe del 1993? Non ho mai capito il perché. Lo appresi in carcere, dalle confidenze di un affiliato alla famiglia di Brancaccio, Salvatore Benigno, e me lo fece capire mio padre, al quale, quando ci incrociammo ad un processo, chiesi se ci fosse la mafia dietro a questo stragi. Le uccisioni di Falcone e […]

“Le bombe del 1993? Non ho mai capito il perché. Lo appresi in carcere, dalle confidenze di un affiliato alla famiglia di Brancaccio, Salvatore Benigno, e me lo fece capire mio padre, al quale, quando ci incrociammo ad un processo, chiesi se ci fosse la mafia dietro a questo stragi. Le uccisioni di Falcone e […]