Proseguiamo la pubblicazione delle carte dell’inchiesta Iblis che hanno portato alla chiusura delle indagini con l’accusa di concorso esterno alla mafia del governatore siciliano Raffaele Lombardo, del fratello deputato Angelo e di una cinquantina tra amministratori, imprenditori e malavitosi. In questo verbale che viene reso noto per la prima volta il geologo Giovanni Barbagallo, attualmente detenuto, ricostruisce i rapporti fra mafia, politica e imprenditoria. Secondo il geologo il tramite, in un primo momento, sarebbe stato Angelo Lombardo, ma poi Enzo Aiello avrebbe cercato "altri tipi di paternità".