Un controllo ha permesso ai finanzieri di scoprire le irregolarità. In arrivo pesanti sanzioni.

Nel mirino l'imprenditore Fabio Paolo Fasulo, coinvolto in numerosi procedimenti penali.

Liborio Ferrara, ex direttore dell'ufficio postale di Nicolosi, è finito in carcere con l'accusa di peculato e falso materiale. Avrebbe fatto raggirato 15 pensionati facendoli investire in falsi titoli buoni fruttiferi, intascando un milione e mezzo di euro. La Finanza ha eseguito il sequestro preventivo dei beni mobili e immobili del 64enne. IL VIDEO

I due professionisti che, pur svolgendo attività extramoenia percepivano l’indennità di esclusività dai presidi ospedalieri nei quali lavoravano, sono stati sospesi. Il nucleo della polizia tributaria, guidata da Giancarlo Franzese, su disposizione del Giudice per le indagini preliminari, ha sequestrato per equivalente disponibilità finanziarie per circa 100.000 euro

La Guardia di Finanza ha eseguito il provvedimento nei confronti degli ex consiglieri Gianluca Cannavò, Sebastiano Cutuli e Antonio Danubio. Il valore dei beni e del denaro sequestrato ammonta a 500 mila euro.

Le Fiamme Gialle hanno sequestrato circa 3000 cd e dvd piratati e oltre 1600 capi e accessori di abbigliamento recanti marchi contraffatti di note griffes.

Operazione della Finanza contro i venditori abusivi di merce contraffatta e materiale audio e video pirata. Cinque persone identificate e denunciate. Due denunce contro ignoti che hanno abbandonato la merce in strada prima di fuggire.

Dalla fine di ottobre al “ponte di Ognissanti” i finanzieri del Comando Provinciale di Palermo, hanno sequestrato circa 200 chili di bionde di contrabbando.

Le fiamme gialle hanno sequestrato 15.000 litri di gasolio per uso agevolato destinato all'agricoltura e 5 autocisterne per il trasporto del prodotto petrolifero. Sette le persone segnalate all'autorità giudiziaria.

Il piano è stato predisposto dall'assessore alla Salute, Lucia Borsellino. Crocetta: "Le Asp dovranno certificare e giustificare la spesa, che sarà poi controllata".

La Guardia di Finanza ha sequestrato beni immobili per oltre duecento mila euro al dipendente del Teatro romano di Catania che si sarebbe illecitamente appropriato degli incassi dei biglietti.

Le macchinette, pur risultando collegate alla rete telematica del gioco legale gestita dai Monopoli, in realtà non registravano le giocate permettendo al gestore di incassare l’intero valore della stessa ed evadendo la relativa imposta. Denunciando il titolare di una sala giochi.

Il Tfr dei lavoratori di Iraps e Anfe non è stato versato. Si indaga sul misterioso trasferimento dei soldi in un'agenzia di assicurazioni messinese.