Avrebbe dovuto contenere i danni nei confronti del rivale più accreditato, Bradley Wiggins, specialista della disciplina, ma Vincenzo Nibali ha fatto molto di più. Il messinese della Astana ha aggredito i 58 chilometri dell'ottava tappa del Giro d'Italia, che alla fine hanno visto trionfare il britannico Alex Downsett, a cui va la vittoria di tappa, piazzandosi al quarto posto ad appena 21 secondi dal corridore Movistar.