Ieri primo summit tra il presidente e il dg Perinetti. L’ex reggino Amoruso lo affiancherà nello staff dirigenziale rosanero. Da Ilicic a Miccoli, da Sorrentino a Munoz ecco chi parte e chi resta. Sannino chiede garanzie per rimanere sulla panchina di viale del Fante. Nei prossimi giorni un incontro decisivo con il patron.

Il portiere non ha colpe sul gol, per il resto grande attenzione. Buona mezz'ora anche per Viola, tutti gli altri giocatori non riescono a raggiungere una valutazione positiva.

Il portiere non ha colpe sul gol, per il resto grande attenzione. Buona mezz'ora anche per Viola, tutti gli altri giocatori non riescono a raggiungere una valutazione positiva.

Il portiere non ha colpe sul gol, per il resto grande attenzione. Buona mezz'ora anche per Viola, tutti gli altri giocatori non riescono a raggiungere una valutazione positiva.

Nel penultimo appuntamento della stagione gli uomini di Sannino dovranno rinunciare allo sloveno Ilicic, fermato dalla pubalgia, al suo posto l'uruguaiano Hernandez. Montella schiererà invece la coppia composta da Jovetic e dall'ex rosa Luca Toni.

Nel penultimo appuntamento della stagione gli uomini di Sannino dovranno rinunciare allo sloveno Ilicic, fermato dalla pubalgia, al suo posto l'uruguaiano Hernandez. Montella schiererà invece la coppia composta da Jovetic e dall'ex rosa Luca Toni.

Nel penultimo appuntamento della stagione gli uomini di Sannino dovranno rinunciare allo sloveno Ilicic, fermato dalla pubalgia, al suo posto l'uruguaiano Hernandez. Montella schiererà invece la coppia composta da Jovetic e dall'ex rosa Luca Toni.

La retrocessione della società di Viale del Fante nella serie cadetta non è ancora matematica ma in casa Palermo si fanno già i conti con quello che sarà il budget a disposizione per la prossima stagione. Il primo contratto da dover adeguare è di certo quello del capitano Fabrizio Miccoli.

La retrocessione della società di Viale del Fante nella serie cadetta non è ancora matematica ma in casa Palermo si fanno già i conti con quello che sarà il budget a disposizione per la prossima stagione. Il primo contratto da dover adeguare è di certo quello del capitano Fabrizio Miccoli.

La retrocessione della società di Viale del Fante nella serie cadetta non è ancora matematica ma in casa Palermo si fanno già i conti con quello che sarà il budget a disposizione per la prossima stagione. Il primo contratto da dover adeguare è di certo quello del capitano Fabrizio Miccoli.

Il presidente del Palermo analizza la sconfitta con l'Udinese che ha virtualmente condannato alla retrocessione i rosanero: "La gara di ieri è lo specchio di un'intera stagione. Farò la mia offerta a Miccoli alla scadenza del suo contratto, stiamo lavorando per giocare con la Fiorentina di sera e in contemporanea con le altre rivali per la salvezza. L'anno prossimo vorrei ripartire da gente come Dybala, hernandez e Ilicic".

Il presidente del Palermo analizza la sconfitta con l'Udinese che ha virtualmente condannato alla retrocessione i rosanero: "La gara di ieri è lo specchio di un'intera stagione. Farò la mia offerta a Miccoli alla scadenza del suo contratto, stiamo lavorando per giocare con la Fiorentina di sera e in contemporanea con le altre rivali per la salvezza. L'anno prossimo vorrei ripartire da gente come Dybala, hernandez e Ilicic".

Il presidente del Palermo analizza la sconfitta con l'Udinese che ha virtualmente condannato alla retrocessione i rosanero: "La gara di ieri è lo specchio di un'intera stagione. Farò la mia offerta a Miccoli alla scadenza del suo contratto, stiamo lavorando per giocare con la Fiorentina di sera e in contemporanea con le altre rivali per la salvezza. L'anno prossimo vorrei ripartire da gente come Dybala, hernandez e Ilicic".

Da altre parti, se si retrocede, si assiste a scene da film western con giocatori presi d’assedio prima in campo e poi fuori. A Palermo c’è un pubblico così evoluto e sportivo che ringrazia la squadra alla sua maniera, dimostrando il proprio reale e genuino amore.

Da altre parti, se si retrocede, si assiste a scene da film western con giocatori presi d’assedio prima in campo e poi fuori. A Palermo c’è un pubblico così evoluto e sportivo che ringrazia la squadra alla sua maniera, dimostrando il proprio reale e genuino amore.