“Vista la condanna con l’aggravante dell’articolo 7”, l’aver favorito l’organizzazione Cosa nostra, “può assumere rilevanza”. Con questa motivazione il gup del tribunale di Palermo, Vittorio Anania, ha deciso di acquisire – agli atti del processo contro l’ex governatore Totò Cuffaro per concorso esterno – la sentenza di secondo grado contro il senatore dell’Udc nel cosiddetto processo […]

“Vista la condanna con l’aggravante dell’articolo 7”, l’aver favorito l’organizzazione Cosa nostra, “può assumere rilevanza”. Con questa motivazione il gup del tribunale di Palermo, Vittorio Anania, ha deciso di acquisire – agli atti del processo contro l’ex governatore Totò Cuffaro per concorso esterno – la sentenza di secondo grado contro il senatore dell’Udc nel cosiddetto processo […]

“Vista la condanna con l’aggravante dell’articolo 7”, l’aver favorito l’organizzazione Cosa nostra, “può assumere rilevanza”. Con questa motivazione il gup del tribunale di Palermo, Vittorio Anania, ha deciso di acquisire – agli atti del processo contro l’ex governatore Totò Cuffaro per concorso esterno – la sentenza di secondo grado contro il senatore dell’Udc nel cosiddetto processo […]

Massimo Ciancimino è stato ritenuto “altamente credibile” dalla seconda sezione penale del tribunale di Palermo. Il giudizio scaturisce dalle motivazioni della sentenza di condanna del cosiddetto processo Mercadante. La sua testimonianza ha fatto da riscontro alle dichiarazioni dei pentiti Angelo Siino e Giovanni Brusca su un episodio specifico, la “vicenda D’Amico”. Ma “il peso delle […]

Massimo Ciancimino è stato ritenuto “altamente credibile” dalla seconda sezione penale del tribunale di Palermo. Il giudizio scaturisce dalle motivazioni della sentenza di condanna del cosiddetto processo Mercadante. La sua testimonianza ha fatto da riscontro alle dichiarazioni dei pentiti Angelo Siino e Giovanni Brusca su un episodio specifico, la “vicenda D’Amico”. Ma “il peso delle […]

Massimo Ciancimino è stato ritenuto “altamente credibile” dalla seconda sezione penale del tribunale di Palermo. Il giudizio scaturisce dalle motivazioni della sentenza di condanna del cosiddetto processo Mercadante. La sua testimonianza ha fatto da riscontro alle dichiarazioni dei pentiti Angelo Siino e Giovanni Brusca su un episodio specifico, la “vicenda D’Amico”. Ma “il peso delle […]