I carabinieri hanno trovato all'interno trecento panetti di hashish

Paura per villeggianti e residenti. Le fiamme sono state spente in mattinata.

Un'autobomba, piazzata per uccidere il giudice Carlo Palermo, dilaniò i corpi di Barbara Rizzo Asta e i suoi due gemellini: Giuseppe e Salvatore. Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime. "Non c'è una strage in Italia di cui si conosca la verità".

In affanno mentre nuotava nella zona non presidiata dai bagnini. E' andata bene

Sono trascorsi 28 anni dal “botto” che cancellò in un istante la vita di Giuseppe e Salvatore Asta e della loro madre Barbara Rizzo. Quel tritolo era per il giudice Carlo Palermo. Parla Don Ciotti: "Dobbiamo fare sempre qualcosa di più, non basta commuoversi ogni tanto".

Secondo Grasso la memoria "rappresenta il percorso attraverso il quale i giovani possono fare tesoro delle esperienze passate e contribuire alla costruzione di una società migliore".

Ricorre l'anniversario della strage mafiosa di Pizzolungo che provocò la morte di Barbara Rizzo Asta e dei suoi due figli, i gemellini Salvatore e Giuseppe di 6 anni. Obbiettivo dell'autobomba era il magistrato Carlo Palermo, allora in servizio alla Procura di Trapani.