Il blitz delle Volanti

I carabinieri hanno effettuato una perquisizione, poi sono scattate le manette

Ecco cosa è successo.

Per il primo cittadino Luca Cannata è la quarta intimidazione.

Controlli della polizia in diversi quartieri della città.

Rossoazzurri senza pace: classifica deficitaria, gestione tecnica difficile, minacce al patron a cui i sostenitori chiedono di farsi da parte. Scritte ingiuriose in giro per la città, la salvezza rischia di trasformarsi in una corsa a ostacoli.

Gianluca Calì, proprietario della concessionaria di Altavilla, ha denunciato ai carabinieri l'ennesima intimidazione subita. Lasciati due proiettili calibro 38 sul terreno della sua villa di Casteldaccia. Un incubo iniziato nel 2011, quando denunciò il racket e la sua attività fu data alle fiamme.

"E' arrivata una busta con due proiettili indirizzata a Marco Forzese". Ne ha dato notizia il deputato del Pd Gianfranco Vullo durante la seduta d'Aula. Il presidente dell'Ars Ardizzone: "Ho saputo in questo momento, e so che non è la prima volta per il deputato al quale va la nostra solidarietà".

Nicolò D'Amico, 24 anni, e Vincenzo Campora, 31 anni, sono stati arrestati per porto illegale di 50 proiettili  di calibro 38.

I carabinieri hanno arrestato un palermitano di 30 anni, Pietro Firuccia, con l'accusa di detenzione di armi da sparo e munizioni. L'uomo avrebbe occupato abusivamente un appartamento in via Quinta Casa nella zona di via dei Cantieri. Nel corso di un controllo, in un magazzino utilizzato da Firuccia i militari hanno trovato due pistole e numerosi proiettili.

Diversi messaggi di solidarietà per l'ex M5S dopo le minacce ricevute. Il presidente di Sala d'Ercole parla di una "gravissima intimidazione" e chiede di abbassare i toni. Lupo (Pd): "Un vile atto intimidatorio".

Intimidazione ai danni di un muratore. Tre colpi di pistola sparati contro l'ingresso di una palazzina. Interrogatori in corso per scoprire il movente. Caccia a chi ha fatto fuoco.

Tre proiettili sono stati esplosi contro la sede de I Cordai: uno ha rotto una finestra, gli altri due hanno forato una porta di metallo. Fortunatamente, la sede, nell'occasione, non era aperta.

Una busta con due proiettili calibro nove. Minaccia per una impiegata del comune di Gela.

Tre colpi di fucile contro un'automobile e due proiettili recapitati per posta per intimidire un muratore e una imprenditrice agricola, destinatari degli avvertimenti.