Si fa sentire la mobilitazione degli insegnanti precari in Sicilia contro i tagli previsti dalla legge Gelmini. Manifestazioni e sit-in a Palermo, Catania e Messina. Nel capoluogo occupato l'ufficio del provveditore: "ha condiviso con noi lo stato di preoccupazione" racconta un insegnante. Il presidio sarà permanente almeno fino all'11 settembre, tre persone sono in sciopero della fame da giorni. Nel mentre l'accordo fra Regione siciliana e Miur che "salva" 1.800 posti non è stato ancora attuato