L'ex macellaio di Caccamo, ora sessantaseienne, condannato insieme ad Antonino Giuffré, Girolamo Pirronitto, Bernardo Provenzano, Ciro Vara e Giuseppe Madonia per l'uccisione di Gandolfo Panepinto, un meccanico di Valledolmo. Il commando era formato, oltre che da Puccio, da Rosolino Rizzo e da Giuffré.