L'associazione replica: "L’iter per l’intitolazione è stato avviato sulla base di una richiesta, contenente il testo dell’epigrafe, firmata e protocollata il 7 marzo scorso. Nessun polverone è stato mosso fino a quella data. Da anni promuoviamo la cultura antimafia". L'intervento del rettore.

"L'intitolazione dell'atrio di Giurisprudenza a nostro padre - dicono Manfredi, Fiammetta e Lucia - ci rende felici e orgogliosi. Ma basta con le polemiche: ringraziamo tutti i ragazzi, a prescindere dalle associazioni studentesche delle quali fanno parte".

Una stele per ricordare i magistrati uccisi dalla mafia verrà inaugurata domani nella facoltà di legge. Ma gli studenti protestano: "Un'associazione studentesca ha messo il proprio nome sulla targa. La memoria è di tutti".

La lista che fa capo all'assessore Scilabra: "Siamo tra le principali realtà studentesche dell'Università di Palermo. Alle elezioni abbiamo eletto un  rappresentante con 1159 voti di preferenza". Il giovane: "Gli studenti siano uniti. Siamo tutti dalla stessa parte".

La coalizione composta da Vivere Ateneo, Unixcento e Insieme Ateneo si impone con più di 3.700 preferenze e piazza due candidati nel consiglio dell'Ersu, subito dietro l'Udu. Risultato deludente per la Rum, appoggiata dall'assessore regionale all'Istruzione, Nelli Scilabra, che piazza un candidato.

A seguito della “chiamata alle armi” da parte del boss Totò Riina e alle minacce di morte pervenute ai magistrati del processo “trattativa”, l’associazione studentesca ContrariaMente – Rete Universitaria Mediterranea, ha affisso, dal balcone dell’Aula Magna della Facoltà di Giurisprudenza di Palermo, uno striscione su cui si legge “Tu da che parte stai? Con Di Matteo”.

Il piano arriverà in consiglio oggi. La zona a traffico limitato in una prima fase riguarderà il centro storico. Le tariffe delle strisce blu saranno decise successivamente. Gli spazi per la sosta gratuita saranno di più. Il provvedimento potrebbe condizionare in futuro i regolamenti su gazebo e movida.

Gli studenti del capoluogo, chiamati alle urne nell'ultimo fine settimana, hanno confermato il successo delle associazioni vicine ai democratici. Rum raggiunge il miglior risultato con 76 consiglieri eletti, Run fa invece il pieno in tutte le facoltà, compresi i poli distaccati di Agrigento e Trapani. Buona affermazione anche per l'Udu. In calo le formazioni di centrodestra.

Il bonus maturità finisce in tribunale. A far infuriare gli studenti il suo annullamento a test d’ingresso in corso. E così i candidati delle facoltà a numero chiuso, che sono rimasti fuori proprio a causa della cancellazione del bonus, stanno preparando un ricorso collettivo. A Palermo anche un gruppo facebook per il ricorso.

Dopo la nomina di Salvo Di Chiara, al Consiglio Nazionale degli Studenti, lo spoglio ha sancito il trionfo della lista storica del centrosinistra (Udu-rum-SU-Uniattiva-Nrg), anche per gli organi collegiali dell'Ateneo palermitano.

Gli studenti della "Run": "Si è dimessa dal senato accademico appena due settimane fa, nonostante da mesi fosse in pieno conflitto d'interessi. E da novembre diserta tutte le riunioni dell'Ateneo". Ma altre associazioni replicano: "Polemiche strumentali, legate alle imminenti elezioni universitarie".

La proposta è al vaglio dell'assessorato alle Attività Produttive e mira a mettere ordine nei mercatini rionali e nei grandi mercati storici, ittico, ortofrutticolo e florovivaistico, teatro negli ultimi giorni di sequestri e sanzioni.

Gli studenti fuori corso dell'Università degli Studi di Palermo possono tirare un sospiro di sollievo. Salta infatti il termine fissato al 2014 per le lauree dei fuoricorso, superato il quale sarebbe decaduta la loro intera carriera accademica. "La Rum (Rete Universitaria Mediterranea) e l'Udu Palermo (Unione degli Universitari)  - scrivono in una nota - da sempre si sono battuti affinchè tale provvedimento venisse ritirato".