Sala delle Lapidi approva la proroga per i gazebo con i voti determinanti delle opposizioni. Idv registra astensioni e assenze politiche e nella maggioranza è tutti contro tutti.

Assessori assenti e così salta il primo question time della storia del consiglio comunale. Opposizioni all'attacco: "Una seduta a vuoto che costerà diecimila euro".

Il Tribunale di Catania ha ordinato nuove indagini a carico di Antonio Scavone, senatore del Partito dei Siciliani. Entro il 10 maggio la Procura dovrà chiedere il rinvio a giudizio di cinque ex funzionari Asp. I legali di Scavone: “Correttezza dell’ex manager acclarata”.

Il Gip, Marina Rizza ha rigettato la richiesta avanzata dal Pm Barbara Tiziana Laudani, disponendo una proroga delle indagini di 150 giorni. E' stato disposto il rinvio a giudizio coatto per cinque funzionari Asp che avrebbero preso parte alla verifica dei requisiti dei laboratori. Galati, legale di Scavone: "L'ex manager ha rispettato le leggi, come ha dimostrato la Procura chiedendo l'archiviazione".

Riunione fiume a Palazzo delle Aquile per la maggioranza, che cerca una posizione unitaria sui Prusst in vista della seduta di giovedì.

Nuovo rinvio sui Prusst, con un durissimo scontro tra maggioranza e opposizioni e nuove liti dentro Idv.

Salta ancora una volta la seduta sui Prusst, che slittano così a martedì prossimo, ma a rischio ci sono 3,6 milioni di euro. E nell'Idv è guerra aperta, con il gruppo spaccato e ormai allo sbando.

Salta la seduta di Sala delle Lapidi sui Prusst per le assenze tra le file della maggioranza e Caracausi (Idv) chiede le dimissioni del capogruppo Scavone e del vicepresidente Spallitta.

Iniziato e subito rinviato il processo per l’appalto di informatizzazione del PTA di Giarre. Alla sbarra il ginecologo Melchiorre Fidelbo, marito della senatrice Pd Anna Finocchiaro, il neo- senatore autonomista ed ex direttore generale dell’Asp di Catania, Antonio Scavone, e gli ex direttori amministrativi dell’azienda sanitaria Giuseppe Calaciura e Giovanni Puglisi. (Nella foto il taglio del nastro del Pta).

Il senatore del Movimento per l'Autonomia, Antonio Scavone conferma l'alleanza con la coalizione di centrodestra per la prossima sfida delle amministrative a Catania. Per l'ex manager dell'Asp sarebbe auspicabile scegliere un candidato attraverso le primarie. E, a LiveSiciliaCatania, svela la sua rosa di papabili, tra questi una donna professionista. "La sto corteggiando "- confessa Scavone.

Fibrillazioni all'interno della maggioranza al consiglio comunale. Il Movimento per l'Autonomia annuncia in una nota il disimpegno da Raffaele Stancanelli. Tutto nasce dalla decisione del sindaco di nominare un nuovo consiglio d'amministrazione dell'Asec.

I dipietristi ritrovano l'unità dopo alcuni malumori ma chiedono maggiore dialogo e coinvolgimento alla giunta.

L'abbandono di Calì potrebbe non essere un caso isolato e l'Idv, in consiglio comunale, deve fare i conti con malumori e mugugni anche all'indirizzo del capogruppo Scavone e del vicepresidente Spallitta. E il partito prova a correre ai ripari convocando un vertice per questo pomeriggio.

La conferenza dei capigruppo di Sala delle Lapidi incontra l'assessore Di Marco per un chiarimento, dopo la richiesta di dimissioni avanzata da sei consiglieri Idv, e per evitare il passaggio in Aula. Ma alcuni dipietristi non ci stanno e il caso tiene banco.

Il consiglio comunale dà il via libera al nuovo bando per la tesoreria e assiste allo scontro Scavone-Ferrara. Oggi debiti fuori bilancio e opere pubbliche appese a un filo.