"L'altro giorno, durante la mia assenza - racconta Crisafulli, fratello di Salvatore morto dopo un risveglio da un coma - si presenta a casa mia, a Catania, una dottoressa dell'Asp per una visita pneumologica. Potete immaginare la rabbia di mia madre, come se non si sapesse che mio fratello fosse morto lo scorso 21 febbraio". L'Asp: "Ci scusiamo, si è trattato di un disguido amministrativo"