Il 2 febbraio scorso, grazie a Paolo Capasso, Antonella Barbera e Fabio Leone, il "Sicilian Space Program", ovvero il primo programma spaziale siciliano, è divenuto realtà. Dalla Rocca di Cerere (Enna) un cannolo di ricotta realizzato in fimo da Laura Caccamo è stato lanciato in orbita raggiungendo i confini della stratosfera. Con l'aiuto di un pallone riempito di gas elio il simbolo della tradizione dolciaria siciliana è stato sistemato a bordo della nave spaziale "Cannolo Transporter", realizzata con materiali riciclati. Una volta raggiunta quota 30 mila metri, grazie all'assenza di pressione atmosferica, il pallone sonda è esploso e l'astronave è atterrata, con l'ausilio di un paracadute, a Bompietro. L'esperimento, a metà tra scienza e ironia, è stato realizzato con le autorizzazioni di ENAC Palermo, ENAV Roma, Aeronautica Militare e del 41° Stormo di Sigonella.