"Buttanissima Sicilia". Invettiva feroce. Il titolo del nuovo libro di Pietrangelo Buttafuoco. L'autore ci svela il perché.

Per i sindacati, la divulgazione di quella notizia è solo un "goffo e scadente tentativo di sopire le polemiche scoppiate in questi giorni relativamente agli stipendi d'oro del personale dell'Ars. A Palazzo dei Normanni si applichi la legge sulla trasparenza".

Il fratello di Cuffaro, Silvio, interviene sulla questione del vitalizio: "Se glielo togliessero sarebbe un balzo indietro dal punto di vista della civiltà e del diritto".

Dal mese prossimo l'ex presidente della Regione, condannato per mafia, non riceverà più il discusso vitalizio da 6 mila euro. L'Ars fa leva su un reato minore contro l'amministrazione pubblica. Paolo Ruggirello: "La questione verrà affrontata nei prossimi giorni."

Sulla pagina Facebook del guru Cinquestelle spuntano i nomi dei parlamentari dell'Assemblea regionale: "Fieri, nemici, vigliacchi e quaquaraquà, ecco come hanno votato all'emendamento che avrebbe abolito il vitalizio all'ex presidente".

Accesa polemica in Aula tra i grillini e il presidente dell'Ars. Lo scontro si consuma su una proposta del M5S, che, alla fine, ha reso noti i nomi di chi ha votato a favore e contro.

L'ex governatore: "Ritengo che oggi, anche se da detenuto, usufruire della pensione per potere dare da vivere e studiare ai miei figli non sia uno scandalo".

"Se i parlamentari di maggioranza e opposizione non avessero fatto fronte comune per bocciare un nostro emendamento, non staremmo a commentare questa aberrante notizia del vitalizio a Cuffaro".

L'ex presidente della Regione da tre anni riceve dall'Assemblea regionale siciliana un vitalizio mensile da ex deputato di 6mila euro lordi. Non esisterebbe alcuna norma che vieti la corresponsione del vitalizio agli ex parlamentari in cella.

Fra i partecipanti alla gara non compentitiva, in programma nella casa circondariale capitolina, anche l'ex presidente della Regione.

La controreplica del presidente della Regione Veneto: "A Crocetta basterebbe fare un giro su internet per notare che dissi le stesse cose anche ai suoi predecessori".

Cominciano ad arrivare le prime reazioni alla relazione della Corte dei Conti. Parla Francesco Greco, presidente degli avvocati.

Torna a parlare Raffaele Lombardo, dopo la condanna. Ne ha per tutti. E commenta pure un'altra celebre sentenza.

Intervista ad Antenna Sicilia: "Lombardo? Decise di troncare il nostro rapporto preoccupato che le mie vicende giudiziarie potessero creargli dei problemi. Non gli è servito a niente". Ricorso in Cassazione per l'affidamento ai servizi sociali.

LA MEMORIA. Raccontiamo ai nostri lettori le ultime sulla vicenda di Totò Cuffaro, con una raccolta degli articoli più importanti sull'argomento.