Le sigle hanno deciso di non firmare la bozza d'accordo presentata dall'assessore alla Funzione pubblica Giovanni Pistorio. Quel documento avrebbe leso il contratto dei dipendenti e avrebbe dato troppo potere ad assessori e dirigenti generali. Ma adesso la Regione è a rischio paralisi. (Nella foto d'archivio una manifestazione di protesta dei regionali)

L'assessore alla Formazione insiste: "Al dipartimento servono 100 persone, si trovi il modo di trasferirli, ma al più presto". La collega della Funzione pubblica: "Bisogna cercare una soluzione condivisa con i sindacati. Ma i primi 34 spostamenti non sono stati revocati".

Approvata la distribuzione delle somme per i Liberi consorzi. Saranno destinate prioritariamente agli stipendi dei dipendenti e agli interventi a favore di disabili, consorzi universitari e istituti musicali.

Il sindacato: "Funzionari che svolgono compiti fondamentali come l’utilizzo dei fondi europei, obiettivo primario del governo Crocetta, hanno ricevuto all’improvviso l’ordine di trasferimento. Lo strumento da utilizzare è quello del comando temporaneo".

Il dirigente generale Luciana Giammanco ha firmato i decreti per lo "spostamento" dei regionali alla Formazione. La maggior parte arriverà dal dipartimento dei Beni culturali. Ecco da dove arrivano gli altri.

Arriva il parere dell'Avvocatura dello Stato. La Regione userà "gratuitamente" la piattaforma della società finita nell'occhio del ciclone dopo il flop day. A gestire il portale però sarà la partecipata regionale. "A giorni i nuovi tirocini", fanno sapere dal dipartimento Formazione, dove arriveranno i primi 30 dipendenti "trasferiti". L'assessore: "Dov'erano i sindacati quando si bloccarono le rotazioni?".

Il sindacato: “L’operazione sul personale alla Formazione professionale è di fatto una autocritica da parte del Governo Crocetta che poco più di un anno fa ha svuotato arbitrariamente gli uffici senza preoccuparsi delle conseguenze".

Pronta una prima lista di regionali che andranno a rimpinguare il dipartimento della Formazione. Il direttore della Funzione pubblica Giammanco: "Abbiamo individuato i dipendenti idonei". Partiranno da uffici sovraffollati come Centri per l'impiego, Ispettorati e Condotte agrarie. I sindacati: "Domani diserteremo il tavolo con l'Aran".

Il Comune ha illustrato ai sindacati il nuovo piano da presentare a Regione e ministero: entro novembre 950 verranno dirottati altrove, il resto (al netto di pensionamenti e fuoriuscite) resterà ancora in cassa integrazione.

Gli sbarchi a Lampedusa, dopo la visita del Papa, non si fermano. Il centro d'accoglienza scoppia. E si pone rimedio.

Non si ferma la "rivoluzione" di Crocetta. Nuove rotazioni al dipartimento Acqua e rifiuti e alle Attività produttive. Marino (nella foto): "Abbiamo bisogno di costruire una squadra di qualità".

I sindacati sulle rotazioni al Turismo: "D'accordo con la rivoluzione della macchina amministrativa. Ma non può essere lasciato il sospetto che si tratti di operazioni di propaganda affidate all’improvvisazione o al gradimento personale o meno di un lavoratore da parte del dirigente generale di turno".

DI EMANUELE VILLA - I trasferimenti di massa agli assessorati alla Formazione e al Territorio, fanno ancora discutere. Così, un dirigente decide di commentare i fatti, scegliendo l'"arma" dell'ironia.

Il dipartimento regionale delle Autonomie locali già trasmesso il decreto alla Ragioneria centrale dell'assessorato per la registrazione.

Blitz dei sindaci di undici Comuni della provincia di Ragusa, che insieme a centinaia di dipendenti e ai dirigenti di Fp Cgil Sicilia hanno occupato l'assessorato agli Enti locali.