Lunga intervista ad Antonino e Nicola Salamone, rispettivamente padre e fratello di Valentina, la ragazza biancavillese uccisa ad Adrano nel 2010: “Abbiamo passato due anni d'inferno col sospetto che era un omicidio, adesso devono arrestare tutti i colpevoli e togliere le divise agli investigatori che hanno iniziato le indagini”. Il fratello: “I nostri sono piccoli paesi, quando succedono queste cose si prova anche vergogna, nessuno parla, nessuno sente, nessuno vede. I SEGRETI DELL'INDAGINE.
E' stato il dna a incastrare Nicola Mancuso, accusato dell'omicidio di Valentina Salamone. Per gli inquirenti l'avrebbe uccisa perchè la sua relazione extraconiugale con la giovane stava mettendo in pericolo il suo matrimonio. Coinvolto nel delitto un'altra persona ancora da identificare. I segreti del delitto camuffato in suicidio.