(rp) Troppi conti non tornano nell’esecuzione di via Cimabue 41, nei tre colpi sparati a bruciapelo contro Silvio Pellicanò, un geometra tranquillo, un uomo puntiglioso, forse eccessivamente per i gusti di qualcuno. Se c’è una colluttazione per rapina (una delle ipotesi avanzate), di solito, la vittima urla. I condomini hanno sentito solo gli spari. Qualcuno […]