Non arriva l'acqua, ma il vento, che colpisce in pieno Catania e la fascia jonica e pedemontana, a farne le spese, molti alberi, cartelloni pubblicitari e diverse grondaie e cornicioni. A partire dalle 10 circa, il centralino dei Vigili del Fuoco di Catania, è stato tempestato da chiamate provenienti sia dalla città, sia dall'hinterland, tanto che ad un certo punto, le squadre presenti a Catania, Riposto ed Acireale, non sono state più in grado di intervenire per le numerosa richieste, e per la ormai cronica carenza d'organico. Per fare fronte alle richieste, sono state fatte giungere in città altre squadre provenienti da Paternò, e dai distaccamenti volontari di Maletto, Linguaglossa e Vizzini. Diversi gli alberi ed i pali caduti ad Acireale, Catania, Aci S. Antonio, che hanno causato problemi anche alla circolazione. In particolare a Catania, un pezzo di tettoia è caduta in viale Mediterraneo, è un'altro pezzo è rimasto appeso sopra un muro, è stato necessario l'intervento dei pompieri, che con un'autoscala hanno rimosso il pericolo, con l'ausilio dell'Anas, e della Polizia Stradale. Poi alberi caduti in viale Bolano, in Viale della Costituzione, e in altri punti della città. A Misterbianco, sulla tangenziale, un Iveco Daily, ha perso completamente il tetto, volato via per il vento, per fortuna il traffico era rado, e cadendo non ha provocato molti danni. Solo in serata la situazione è tornata alla normalità.