Lui, Raffaele, lo cerca, per una possibile nuova maggioranza. Lui, Saverio, fa "la ritrosa". Sotto sotto Lombardo corteggia l'Udc. E che dovrebbero fare gli ex democristiani secondo voi: accettare la corte o - come suggerisce Cuffaro - evitare il contatto?

Lui, Raffaele, lo cerca, per una possibile nuova maggioranza. Lui, Saverio, fa "la ritrosa". Sotto sotto Lombardo corteggia l'Udc. E che dovrebbero fare gli ex democristiani secondo voi: accettare la corte o - come suggerisce Cuffaro - evitare il contatto?

Alle 19, nei 5 comuni siciliani (Enna, Gela, Carini, Milazzo e Misilmeri), chiamati al voto per eleggere al ballottaggio il sindaco, ha votato il 20,68%. Alla stessa ora, al primo turno, aveva votato, invece, il 35,73%, con un calo, quindi, del 15,05%. In particolare, a Enna, unico capoluogo di provincia coinvolto, ha votato il 18,76% (al primo turno era stato il 34,76%). A Gela (Cl), i votanti sono stati il 19,95% (34,96%), a Carini (Pa) il 16,17% (29,79%), a Milazzo (Me) il 26,57% (41,50%) e a Misilmeri (Pa), infine, il 23,93% (40,12%).

Alle 19, nei 5 comuni siciliani (Enna, Gela, Carini, Milazzo e Misilmeri), chiamati al voto per eleggere al ballottaggio il sindaco, ha votato il 20,68%. Alla stessa ora, al primo turno, aveva votato, invece, il 35,73%, con un calo, quindi, del 15,05%. In particolare, a Enna, unico capoluogo di provincia coinvolto, ha votato il 18,76% (al primo turno era stato il 34,76%). A Gela (Cl), i votanti sono stati il 19,95% (34,96%), a Carini (Pa) il 16,17% (29,79%), a Milazzo (Me) il 26,57% (41,50%) e a Misilmeri (Pa), infine, il 23,93% (40,12%).

Alle 19, nei 5 comuni siciliani (Enna, Gela, Carini, Milazzo e Misilmeri), chiamati al voto per eleggere al ballottaggio il sindaco, ha votato il 20,68%. Alla stessa ora, al primo turno, aveva votato, invece, il 35,73%, con un calo, quindi, del 15,05%. In particolare, a Enna, unico capoluogo di provincia coinvolto, ha votato il 18,76% (al primo turno era stato il 34,76%). A Gela (Cl), i votanti sono stati il 19,95% (34,96%), a Carini (Pa) il 16,17% (29,79%), a Milazzo (Me) il 26,57% (41,50%) e a Misilmeri (Pa), infine, il 23,93% (40,12%).

(aggiornato alle oo.01 del 31 maggio) Nei 41 comuni siciliani chiamati al voto per le elezioni amministrative, alle 22 l'affluenza alle urne è stata del 51,06%. Alla stessa ora, nelle precedenti elezioni amministrative, aveva votato il 57,24%, con un calo quindi del 6,18%. Le urne riaprono lunedì dalle 7 fino alle 15. Poi comincerà lo spoglio.

(aggiornato alle oo.01 del 31 maggio) Nei 41 comuni siciliani chiamati al voto per le elezioni amministrative, alle 22 l'affluenza alle urne è stata del 51,06%. Alla stessa ora, nelle precedenti elezioni amministrative, aveva votato il 57,24%, con un calo quindi del 6,18%. Le urne riaprono lunedì dalle 7 fino alle 15. Poi comincerà lo spoglio.

(aggiornato alle oo.01 del 31 maggio) Nei 41 comuni siciliani chiamati al voto per le elezioni amministrative, alle 22 l'affluenza alle urne è stata del 51,06%. Alla stessa ora, nelle precedenti elezioni amministrative, aveva votato il 57,24%, con un calo quindi del 6,18%. Le urne riaprono lunedì dalle 7 fino alle 15. Poi comincerà lo spoglio.

Partiti in ordine sparso alle prossime comunali del 30 e 31 maggio. Come spesso accade per il voto amministrativo, gli schieramenti politici si scompaginano con la riproposizione di vecche alleanza saltate all’Ars o con formule innovative, nate sul territorio. E ci sono anche i partiti che si spaccano in due o in tre per sfidarsi […]

Partiti in ordine sparso alle prossime comunali del 30 e 31 maggio. Come spesso accade per il voto amministrativo, gli schieramenti politici si scompaginano con la riproposizione di vecche alleanza saltate all’Ars o con formule innovative, nate sul territorio. E ci sono anche i partiti che si spaccano in due o in tre per sfidarsi […]

Partiti in ordine sparso alle prossime comunali del 30 e 31 maggio. Come spesso accade per il voto amministrativo, gli schieramenti politici si scompaginano con la riproposizione di vecche alleanza saltate all’Ars o con formule innovative, nate sul territorio. E ci sono anche i partiti che si spaccano in due o in tre per sfidarsi […]

Tra i siciliani prevale la voglia di andare a elezioni regionali anticipate. E come presidente della Regione, gli elettori vedrebbero bene una donna. Anzi due: le candidate più gradite sono infatti Rita Borsellino e Stefania Prestigiacomo. Questo e altro emerge dal sondaggio commissionato dal mensile “I love Sicilia”, in edicola da domani, alla società Marketing […]