Tajani a Palermo: avversari, giustizia e l'asticella di Forza Italia

Tajani a Palermo: avversari, giustizia e l’asticella di Forza Italia

Il vicepremier al convegno organizzato dal partito
AL POLITEAMA
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PALERMO – “Questa mattina un esponente che non condivide alcune mie posizioni sulla politica commerciale ha detto che dovrei essere rinchiuso in una casa psichiatrica, accompagnato da un’ambulanza.

Questo mi fa riflettere sul tipo di cultura che alberga nella testa di questi esponenti della sinistra, evidentemente sapevano bene quello che l’Unione Sovietica riservava a chi non era del regime. Nessuno di noi si sognerebbe di dire che un nostro avversario, se dice qualcosa che non ci piace, deve essere rinchiuso in una casa psichiatrica perché matto.

Questo è il motivo per il quale non esiste più il centrosinistra e la gente sceglie di stare con noi”. Lo dichiara Antonio Tajani, vicepremier, ministro degli Esteri e segretario nazionale di Forza Italia, parlando al convegno organizzato dal partito al Teatro Politeama a Palermo.

Tajani senza nominarlo si riferisce al capodelegazione Pd in Ue, Nicola Zingaretti, che commentando le parole di Tajani sui dazi e sulla necessità di comprare prodotti americani ha detto che bisognerebbe “chiamare un’ambulanza perché credo questa discussione riguardi il campo della psichiatria”.

La situazione carceraria

“Bisogna cambiare la situazione carceraria del nostro Paese. Chi è colpevole deve scontare la pena fino all’ultimo giorno, però per la nostra civiltà giuridica, la pena consiste nella privazione della libertà, non è scritto da nessuna parte che il detenuto deve essere privato della dignità. La detenzione deve servire al recupero, non a fare incattivire una persona che poi odierà lo stato. Così si coltiverà odio contro le istituzioni”.

“Si può arrivare al 20%”

“Ci davano per spacciati. Erano convinti che ci saremmo sciolti come neve al sole, dopo la morte di Berlusconi. È successo il contrario, perché Berlusconi aveva infuso in ciascuno di noi la voglia di combattere e di difendere la libertà. Per questo noi siamo risorti, stiamo avendo e avremmo sempre di più un ruolo non solo nel governo ma anche nell’intero paese. È difficile arrivare al 20% alle elezioni politiche ma ci si può arrivare”, ha concluso Tajani.


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