PALERMO – Il Libersind Confsal ha annunciato lo sciopero per il concerto “Noche Espanola”, con il tenore Placido Domingo, in programma martedì 1 marzo al teatro Massimo di Palermo.
La decisione della sigla sindacale è stata diffusa tramite una lettera consegnata sia al sovrintende Marco Betta che al direttore esecutivo Paolo Rizzuto ed è la conseguenza dello stato di agitazione proclamato lo scorso 14 febbraio.
“È inaccettabile – si legge nella lettera – lo stallo in essere: lavoratori precari con scadenze contrattuali a giugno che rischiano di perdere il lavoro, precariato storico in attesa di stabilizzazione, contratto collettivo nazionale di lavoro e contrattazione di secondo livello spariti dal tavolo di trattativa, consolidamento dei part time del Corpo di ballo disatteso, pagamenti per attività estiva pregressa sospesa, voci decurtate per entrare in Bray mai incrementate, salari mai adeguati da 20 anni. Di contro il contenzioso impatta sulle casse, così come i cachet di artisti internazionali e le assunzioni di nuove figure“.
“Sembra che la Fondazione – continua la lettera – stia dimenticando i sacrifici dei lavoratori, acuiti dalla pandemia. A questo si aggiunge l’assordante silenzio post Consiglio di indirizzo di venerdì scorso sul bilancio previsionale. I lavoratori hanno già pagato abbastanza e non possono assistere inermi alla deriva dei loro diritti”.