Partirà domani, 19 ottobre, alle 9, da piazza Politeama, il corteo dei lavoratori delle aziende di Telecomunicazioni del territorio, a supporto dello sciopero e della manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma. Una vertenza che riguarda solo a Palermo 6 mila persone, buona parte delle quali impiegate con un contratto part time e di solidarietà e quindi con un reddito minimo.
Lo sciopero dell’intero comparto delle Telecomunicazioni è stato indetto dalle segreterie nazionali di Slc Cgil Fistel Cisl e Uilcom Uil, per il mancato rinnovo del contratto delle Tlc.
Il corteo si snoderà lungo via Ruggero Settimo e via Cavour, per giungere alla Prefettura di Palermo. Fra le motivazioni, spiegano i sindacati “le esternalizzazioni selvagge, i cambi di appalto senza regole, i licenziamenti più facili costati, l’utilizzo della flessibilità tempestiva come disponibilità non retribuita”. Slc Cgil Fistel Cisl e Uilcom Uil chiedono: “La conquista di clausole sociali, la difesa del lavoro e dei diritti, il mantenimento del potere d’acquisto dei salari”.