PALERMO – Perseguitava la sua ex da mesi: dopo la fine della loro relazione per la giovane era inziato l’inferno. Il ragazzo 22enne la seguiva, la insultava, la minacciava. Un tunnel da quale credeva di non potere uscire mai. Fino a ieri, quando la rabbia ed il rancore sono sfociati in violenza.
L’ennesimo pomeriggio di terrore per la giovane, che si è trovata a casa il suo ex che tentava di aprire la porta colpendola con un cric. Sia lei che i genitori hanno così avvisato la polizia. Nel frattempo, il giovane ha chiesto di parlare con il padre della ragazza, al quale si è presentato con due tagli sulla coscia.
Era esasperato, diceva di volere incontrare ancora una volta la figlia, con la quale voleva riappacificarsi. Gli agenti sono arrivati proprio in quel momento e l’hanno bloccato. L’hanno perquisiti trovando in una delle tasche dei jeans un coltello a serramanico. Quelle ore di ira violenza, quindi, avrebbero potuto sfociare in tragedia, anche perché i poliziotti hanno trovato in suo possesso pure il cric, con il quale poco prima aveva tentato di sfondare la porta di casa dell’ex. Il ragazzo è così finito in manette ed è stato condotto in carcere.