CATANIA – Sono in allarme. Preoccupati che l’area verde che sovrasta la zona di Barriera Canalicchio sparisca sotto il lavoro, incessante, delle ruspe.
Le segnalazioni su Facebook
Sono gli “Amici dlela Timpadi Leucatia”, animatori dell’omonimo gruppo Facebook che segnalano, con tanto di foto e video, attività all’interno del bosco proprio sulla Timpa. Un’attività che potrebbe danneggiare il fragile ecosistema di una zona considerata di grande pregio naturalistico e ambientale, oltre che storico e archeologico.
La vicenda relativa alla villa in fase di realizzazione sul monte Paolillo – che pare abbia tutte le autorizzazioni del caso, come confermato a LiveSicilia dai diretti interessati – per i membri del gruppo potrebbe aver dato il via alla volontà di edificare nella zona.
Le segnalazioni
Da qui le segnalazioni. “Lo sapete che stanno sbancando con una ruspa la zona tra l’antenna e la casa Bartoli?”, scrive uno dei partecipanti. Ma c’è chi rilancia: “Sicuramente sono partiti i lavori per tutto un comparto, vedi quegli enormi edifici all’ uscita Canalicchio. Superato lo scoglio dei vincoli tutti i proprietari di terreno inquel comparto fannoi lavori”.
La commissione
La questione è stata affrontata stamani, in occasione della riunione di commissione consiliare Urbanistica, presieduta dal consigliere Manfredi Zammataro.. GUARDA
Il consigliere Bonaccorsi
“Proprio in quell’area, in passato, sono stati rinnovati i vincoli – afferma Bonaccorsi. Vincoli di secondo grado per quanto riguarda quello archeologico e che esistevano già. Poi c’è la presenza dell’area boschiva – continua: mi chiedo come sia stato possibile dare le autorizzazioni in presenza di un bosco, in un punto in cui c’è dissesto idrogeologico. In quell’area c’è anche una faglia”.
Altri edifici
anche secondo Bonaccorsi dunque, non si starebbe costruendo solo una villa. “Nonc’è solo un’operazione di costruzione: ce ne sono altrie E, quando ho fatto la richiesta di accesso agli atti ho trovato sul sito del Comune un’autorizzazione differente da quella dell’immobile di monte Paolillo. Credo che in questo momento ci siano ruspe che stanno sbancando l’area della Timpa – tuona – sottoposta a vincolo. Non capisco come sia possibile e chiedo di conoscere come mai non siano stati fatti i controlli. No possiamo perdere tempo e aspettare che si faccia quel che si sta facendo”.
La seduta della prossima settimana
Non è solo Bonaccorsi a intervenire. Anche Giovanni Grasso prende la parola, annunciando per la settimana prossima la convocazione di una seduta apposita con il dirigente dell’Urbanistica, Biagio Bisignani. “Sulla Timpa di Leucatia si è aperta una grande discussione. Non solo per la valorizzazione l’area naturale, ma anche per quel che concerne la raccolta delle acque. In questa area verde esiste una sorgente naturale la cui acqua viene sprecata”.