Giovedì 28 maggio a partire dalle 22 ai Candelai (al civico 65 dell’omonima via di Palermo) tornano i “Saldi di fine stagione”, il grande mercato di scampoli d’arte venduti a prezzi stracciati, con cui si chiude anche quest’anno Quinte(S)senza, la rassegna di teatro e danza giunta alla sua settima edizione.
Oltre 40 gli artisti coinvolti dai direttori artistici Giuseppe Cutino e Alessandra Luberti; 15 le “botteghe”.
Ingresso 7 euro.
Dal venditore di scarpe, al venditore di colori, dal venditore di sospiri a quello di storie d’amore, dalla bottega delle metamorfosi al mercante di dadi… Con un pizzico di mistero nel the goblin market della Compagnia degli Gnomi di Perugia. Per un mercato vero e proprio dove la “merce” saranno il teatro, la danza e la musica.
“Introdotto – dice Giuseppe Cutino –, come oramai è consuetudine, dalla nostra oramai impareggiabile cassiera/maitresse Stefania Blandeburgo, coadiuvata da Pietro Massaro e Vittoria Pirrone, il pubblico acquisterà con il biglietto di ingresso le banconote indispensabili per comprare, nelle varie putie, i prodotti messi in vendita, anzi, in svendita dagli artisti presenti alla edizione 2009 dei Saldi”.
Da Virginia Alba che venderà rape agli arrapati, a Sandro Dieli con le sue storie d’amore, a Caterina Marcianò che nella sua Bottega dei parenticidi sarà alle prese con piccoli oggetti innocui che diventano armi per omicidi efferati.
Quindi, la danza nella bottega dei sospiri del Gruppo Teatro Totem; nella bottega dei colori di Simona Argentieri, Marianna Messina, Verdiana Raw ed anche nella bottega delle metamorfosi del Centro delle Arti teatrali.
Il mercante di dadi della Compagnia Astragalo-Teatro dell‘osso avrà, invece, come protagonista la musica; ed ancora la Compagnia del Tratto con la Bottega dei dolori; Vincenzo Musso e la bottega delle scarpe; Marzia Messina che riempirà le pance degli spettatori nella sua bottega del riso; quindi, La compagnia prese fuoco; Veronica e Giusva Pecoraino; Giorgia Lenzi.
“Come ogni mercato che si rispetti – dice Alessandra Luberti –, ci saranno anche i venditori abusivi, gli spacci/Attori e le spacci/Attrici…”.
Tra i putiari, Giuseppe La Licata, Alfio Scuderi e la Compagnia Nuovo Montevergini, Rosario Palazzolo, Anton Giulio Pandolfo, Antonio Menna, Silvio Spisso. “Ma l’elenco – avverte Cutino – potrebbe allungarsi”.
La rassegna Quinte(s)senza è promossa dalle associazioni culturali I Candelai e M’Arte Movimenti d’Arte, con il sostegno dell’assessorato ai Beni culturali della Regione siciliana.
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