PALERMO – “L’accordo tra Ncd e Udc mette in evidenza tutta l’ambiguità di un’intesa squisitamente elettorale: sulla carta Ncd è opposizione del governo Crocetta, nei fatti è contiguo ad esso, tanto da inserire nella lista per le Europee un assessore regionale e lo stesso segretario siciliano dell’Udc”. Lo dice l’eurodeputato di Forza Italia, Salvatore Iacolino, che aggiunge: “L’unico vero partito moderato e di centrodestra è Forza Italia. Gli elettori sanno benissimo che di centrodestra nella politica di Ncd e Udc è rimasto poco o nulla, a Palermo con Crocetta e a Roma con Renzi”.
“A tal proposito – sottolinea Iacolino – il governo nazionale, che ha accelerato i tempi sul decreto Irpef per scopi elettorali, si preoccupi piuttosto di mettere nero su bianco l’accordo di partenariato con l’Unione europea, da raggiungere entro fine mese, per una seria e organica programmazione dei fondi strutturali 2014-2020. Perché da queste risorse economiche – e dalla necessaria capacità progettuale degli enti coinvolti – passa il ‘treno’ dello sviluppo per il nostro Paese e per la Sicilia. È questa la vera sfida della deputazione italiana nel prossimo Parlamento europeo”.