CATANIA. E’ morto a seguito di una profonda ferita riportata dopo avere battuto con violenza la testa sugli scogli della zona del porticciolo di San Giovanni Li Cuti a Catania. Ignazio Scaravilli, 69 anni, medico ortopedico che era stato rapito (e rilasciato a distanza di quasi sei mesi) lo scorso anno in Libia era rimasto incastrato tra le rocce dopo essere – probabilmente – caduto dopo avere perso l’equilibrio.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, nonostante la ferita alla testa Scaravilli era riuscito a trovare riparo in una grotta riuscendo a respirare sfruttando una bolla d’aria.
Il fatto è accaduto attorno alle 14 di oggi. Sul posto, si sono portati gli agenti della Questura, i vigili del fuoco, gli uomini della Capitaneria di Porto e i soccorritori del 118. Soccorsi che, purtroppo, sono stati vani.
I funerali saranno domani, sabato 27 agosto, alla chiesa di Cristo Repubblica alle 16.30.