TRAPANI – A guardare la classifica non ci sarebbe partita, Trapani 49 punti, Bari 37. I granata, terzi in classifica, in piena corsa per i play off e pugliesi che devono stare attenti per non essere risucchiati nella parte di classifica che fa paura e con la salvezza tutta da costruire. Ma Trapani-Bari non è una gara dal risultato scontato. Arriva infatti al Provinciale una squadra in gran forma che, nelle ultime quattro gare, ha inanellato 2 vittorie e 2 pareggi. Non a caso mister Alberti è stato molto chiaro con i suoi: “Dobbiamo guardare i nostri avversari negli occhi senza nessuna paura. Sarà una sfida stimolante che va affrontata con lo stesso coraggio che abbiamo avuto a Palermo ed a Crotone, ma con maggiore convinzione nei nostri mezzi”.
E che non sarà una passeggiata lo sa bene mister Boscaglia: “Il Bari è una squadra tonica e ben messa in campo. Dobbiamo andare in campo con l’obiettivo di vincere”. Il tecnico granata punta sul fattore psicologico: “Siamo molto più tranquilli rispetto a loro e vogliamo mantenere la posizione di classifica che ci siamo guadagnati. Abbiamo tante motivazioni. Non credo che esista una squadra più motivata di noi”. Boscaglia ha convocato 20 giocatori. Dovrà fare a meno del centrale Terlizzi, squalificato e dell’infortunato Caccetta. Non c’è tra i convocati l’esterno Raimondi.
Il Trapani dovrà giocare d’astuzia perché si troverà di fronte una squadra che ha fatto della difesa una delle sue armi migliori. Il Bari non prende gol dalla sfida contro il Palermo. I granata andranno in campo con il loro 4-4-2. Nessuna preoccupazione per Mancosu che non segna da qualche partita. L’attaccante sardo è comunque determinante. Nella trasferta di La Spezia non ha inquadrato la porta ma ha permesso a Pirrone di segnare il gol partita. Boscaglia dovrà comunque inventarsi qualcosa perché al Provinciale le squadre si presentano per non prenderle ed il Trapani ha qualche difficoltà in più a mettere in moto le sue ripartenze micidiali. La squalifica di Terlizzi porta Boscaglia a dover cambiare la coppia dei difensori centrali. Al fianco di capitan Pagliarulo dovrebbe andare Martinelli. Una opzione possibile rimane comunque quella di spostare Ferri centrale e mettere Garufo sulla fascia destra. Probabile formazione granata: Nordi, Ferri (Garufo), Pagliarulo Martinelli (Ferri), Rizzato, Basso, Pirrone, Ciaramitaro, Nizzetto, Iunco Mancosu. Il Bari dovrà fare a meno dello squalificato Ceppitelli. Non ci sarà neanche Delvecchio. Mister Alberti scende spesso in campo con il 4-3-3, ma sa adattarsi all’avversario. Trapani-Bari sarà arbitrata da Diego Bruno di Torino, che avrà come assistenti, Stefano Del Giovane di Albano Laziale e Giovanni Pentangelo di Nocera Inferiore. Calcio d’inizio al Provinciale, ore 15.
*Aggiornamento ore 20.17
“Dobbiamo guardare i nostri avversari negli occhi senza nessuna paura. Contro il Trapani sarà una sfida stimolante che va affrontata con lo stesso coraggio che abbiamo avuto a Palermo e a Crotone ma con maggiore convinzione dei nostri mezzi”. Così il tecnico del Bari, Roberto Alberti, ha presentato alla vigilia la trasferta in Sicilia
