TRAPANI – La Trapani Shark bagna con una vittoria il suo esordio nei play off ma quanta fatica per gli uomini di Jasmin Repesa contro una Reggio Emilia molto fisica e ben organizzata. Alla fine il palaShark sorride, e sorride anche il patron Valerio Antonini nel giorno del suo cinquantesimo compleanno, perché il tabellone finale dice 80-75.
Il match Trapani-Reggio Emilia
Una delle partite più contratte per i granata, che ultimamente avevano sfoggiato belle prestazioni contro Milano e Bologna, vincendo addirittura in casa contro la blasonata Olimpia di Ettore Messina. Avvio choc, con il primo quarto che si chiude sul 15-23. I granata a poco a poco risalgono la china, grazie anche a dei buoni tiri dalla lunga distanza, e vanno al riposo lungo sul 40-39.
Reggio Emilia, però, non molla e con una buona organizzazione difensiva, unita a buone percentuali nel tiro da 2, riesce a restare incollata alla partita (60-56 alla fine del terzo quarto). Nel finale Reggio Emilia fa penare i padroni di casa e così è necessaria una tripla di Galloway a 40 secondi dalla sirena per togliere le castagne dal fuoco (78-75). Due tiri liberi di Notae mettono il sigillo e così gli Shark possono guardare con più serenità a gara 2, prevista per lunedì sera ancora tra le mura amiche.
Repesa: “Abbiamo vinto giocando male”
Nel dopogara Repesa ammette: “Squadra tesa, l’unica cosa positiva è essere riusciti a venire fuori da un buco profondo. Spero che lunedì i ragazzi giochino con maggiore serenità e chiedo ancora una volta l’aiuto del pubblico, nostro sesto uomo in campo. oggi – conclude – eravamo mentalmente bloccati, abbiamo vinto giocando molto male”.
Priftis: “Noi competitivi per 40 minuti”
Dall’altro lato coach Dimitris Priftis elogia i suoi: “Siamo stati competitivi per tutti i 40 minuti di gioco, la differenza è arrivata dal tiro da 3 e qualche dettaglio. Trapani è un avversario tosto, dobbiamo tornare sul parquet con la stessa mentalità di oggi”.