TRAPANI – Tre cluster in provincia di Trapani di cui uno, quello di Valderice, che preoccupa sempre più. Se, infatti, a Castellamare del Golfo e nella frazione marsalese di Birgi i casi sono ancora circoscritti ad una quindicina e tutti relativi a un paio di nuclei, è nella cittadina pedemontana a pochi chilometri da Trapani che la situazione rischia di sfuggire di mano. Ad oggi, infatti, le persone positive al Covid-19 hanno superato quota cento. Il che è un serio problema per un Comune che annovera circa 12mila anime.
Ne è consapevole il sindaco Francesco Stabile che oggi palesa tutta la sua preoccupazione invocando la presenza dell’esercito e il pattugliamento intensivo di polizia e carabinieri: “Con il solo corpo di polizia municipale, sotto organico, non siamo in grado di controllare bene il nostro vasto territorio. Siamo oltre i cento casi e non posso non essere preoccupato anche se stamattina, durante lo screening straordinario tramite tampone molecolare, i dati non ci sembrano allarmanti con 10 positivi appena riscontrati su 1117 tamponi effettuati. Non posso, per questo screening straordinario, che ringraziare l’ASP di Trapani e tutti i volontari dell’associazione S.O.S Valderice che hanno saputo ben gestire la giornata odierna. Ma i cittadini valdericini sono chiamati a fare la loro parte ancora di più proprio in funzione del fatto che domani riapriranno le scuole. Purtroppo ho dovuto chiedere, con apposita nota, alla preside del nostro istituto scolastico di sospendere il servizio di mensa perché in questo momento è importante la prevenzione”.
Oltre cento i casi di persone positive al Covid-19 ma non ci sono ancora, così ribadisce il sindaco Stabile, i presupposti per richiedere al Presidente della Regione siciliana la proclamazione di “Zona Rossa”. I focolai, infatti, a Valderice sembrano essere sotto controllo malgrado siano almeno tre le zone dove si registrano più nuclei di contagio.
“La situazione è sotto stretta osservazione – ci spiega il dottor Massimo DI Gregorio – ma va detto che la maggior parte dei positivi sul territorio non stanno male. Ci sono solo alcuni ricoverati e tenuti ovviamente sotto controllo. E’ giusto quindi, anche per loro, che si continui ad utilizzare criteri di civiltà per garantire la serenità all’intera comunità di Valderice”.