Trema il Centro-Italia | Crolli e scuole evacuate - Live Sicilia

Trema il Centro-Italia | Crolli e scuole evacuate

La neve ha sommerso le zone terremotate

La scossa è stata sentita nel Lazio, in Abruzzo e nelle Marche ed è stata avvertita anche a Roma.

TERREMOTO
di
2 min di lettura

ROMA – Trema ancora il Centro Italia. Quattro scosse di magnitudo più forte di 5 gradi della scala Richter hanno fatto paura nelle zone già duramente colpite dal terremoto dello scorso 24 agosto.

La prima scossa, di magnitudo 5.3, con epicentro a L’Aquila, è stata avvertita questa mattina intorno alle 10.25 nel Lazio, in Abruzzo e nelle Marche. Il terremoto è stato localizzato a una profondità di circa 9 km. Ha tremato anche Roma, dove la gente ha avuto paura. Ma sono state altrettanto forti le due scosse, sempre con epicentro a L’Aquila, delle 11.14, di magnitudo 5.4, e delle 11.25, di magnitudo 5.3. Tra le ultima due, una scossa di magnitudo 4. La quarta poco dopo le 14.30. 

Nelle zone terremotate, nei comuni di Amatrice e Accumoli, si sono verificati alcuni crolli, come nel caso di un cornicione della Scuola Alberghiera di Amatrice che ha ceduto in seguito alla scossa. Ad Amatrice è crollato anche ciò che restava del campanile della chiesa di Sant’Agostino. L’edificio religioso era già stato gravemente danneggiato dal sisma che distrusse del paese del reatino. Ora la torre campanaria di Sant’Agostino, dopo le due scosse di stamane, è definitivamente crollata. I Vigili del Fuoco stanno compiendo ulteriori verifiche ad Amatrice e Accumoli, rese complesse dalla presenza di molta neve. “Vogliamo metterci in salvo, ma siamo bloccati dalla neve”, raccontano gli abitanti di Montereale, in provincia de L’Aquila. “L’emergenza non è il terremoto né i danni in zona rossa, bensì la neve. Abbiamo urgente bisogno di turbine, non bastano gli spazzaneve. Abbiamo frazioni isolate con due metri di neve” è l’allarme lanciato dal sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi.

Scuole evacuate nella capitale e in molti centri dell’area interessata dalle scosse, domani istituti chiusi nelle Marche e a Perugia. Chiuse per qualche ora anche le metropolitane della Capitale. E tutte le stazioni dell’A24 Roma-L’Aquila sono state chiuse per verificare la presenza di eventuali danni causati dalla scossa di terremoto appena verificata. Lo fa sapere Strada dei parchi.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI