La compagnia aerea low cost irlandese Ryanair prevede di tagliare 3.000 posti di lavoro a causa della crisi del settore provocata dalla pandemia di coronavirus. La compagnia ha inoltre annunciato che gran parte dei suoi aerei rimarranno a terra almeno fino a luglio ed ha previsto che la domanda nel settore non riprenderà fino all’estate del 2022. Gli esuberi, soprattutto piloti e assistenti di volo, sono previsti da luglio. La compagnia prevede di chiudere basi in Europa.
Doccia fredda per chi lavora per la compagnia aerea low cost irlandese
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