Morte e dolore in Turchia. Sono almeno 28 i minatori morti a causa di un’esplosione di metano in una miniera di carbone ad Amasra, città costiera sul Mar Nero.
Secondo il ministro degli Interni turco Suleyman Soylu, 110 minatori erano al lavoro al momento dell’esplosione, 11 dei quali sono stati estratti vivi e sono ricoverati in ospedale. Ma sarebbero 15 quelli ancora intrappolati in due aree separate tra 300 e 350 metri sotto terra.
Il presidente turco Erdogan visiterà oggi la miniera, dove i soccorritori sono ancora al lavoro per cercare eventuali sopravvissuti.