La battaglia per Bakhmut, secondo la compagnia di mercenari Wagner, si era ufficialmente conclusa ieri sera con la bandiera russa issata sul municipio, ma poche ore dopo lo stato maggiore ucraino ha smentito l’annuncio di Prigozhin, affermando che lo scontro è ancora in corso, e che l’esercito ucraino avrebbe
ancora il controllo della città.
“Tecnicamente, controlliamo la città”, mentre il “nemico è rimasto nei quartieri occidentali”, ha detto il capo dei Wagner, affermando di voler dedicare la vittoria al blogger ultranazionalista Vladlen Tatarsky, ucciso alcune ore prima in un attentato a San Pietroburgo. Per l’omicidio, secondo alcuni media, sarebbe stata arrestata una giovane donna russa nota per le sue posizioni contro la guerra.